Formazione delle risorse umane, una strategia vincente per valorizzare e fidelizzare  i dipendenti e vincere sul mercato.

Formazione delle risorse umane, una strategia vincente per valorizzare e fidelizzare  i dipendenti e vincere sul mercato.

Innovazione e trasformazione digitale stanno cambiando velocemente  il mondo del lavoro rendendo obsolete tecniche e programmazioni in uso .

L’industria energetica e quella digitale sono in questo momento al centro dello scenario socio-economico globale. Settori complessi, richiedono vaste conoscenze di elementi sia teorici che pratici e  sono destinati a giocare un ruolo centrale nel campo dell’innovazione.

C’è un mercato in continua evoluzione che chiede alle aziende adattabilità e agilità per rimanere competitive, unite a conoscenze che pretendono un continuo aggiornamento degli staff operativi e manageriali.

La gestione della forza lavoro chiede e prevede una formazione con percorsi mirati che conducano ad una crescita e sviluppo delle forze interne. Le attività di skilling, upskilling e reskilling  devono essere considerate come prioritarie per qualsiasi azienda che voglia riuscire ad attrarre e fidelizzare i migliori talenti tra i propri dipendenti.

Secondo quanto emerge dall’Employer Brand Research 2022 di Randstad, “una ricerca che ha coinvolto quasi 163.000 rispondenti in 5.944 aziende intervistate in tutto il mondo, e un campione di oltre 6.590 persone in Italia, infatti,  il 65% dei lavoratori ritiene molto importante che il datore di lavoro offra possibilità di crescita professionale. Ancor più se si considera coloro che hanno meno di 35 anni e chi possiede un livello di istruzione elevato (75% ciascuno).

Inoltre, in Italia, l’80% dei lavoratori ritiene molto importante che il datore di lavoro offra la possibilità di riqualificazione e/o miglioramento delle competenze e il 72% dei dipendenti afferma che molto probabilmente rimarrà con il proprio datore di lavoro se verranno offerte tali opportunità”

Pensare alla formazione in azienda porta vantaggi immediati di crescita professionale ma, anche, aiuta a coinvolgere e fidelizzare i dipendenti che si sentono, così,   apprezzati e trovano una possibilità di realizzazione e soddisfazione  personale all’interno dell’azienda.

Formazione interna vuol dire, anche, avere immediatamente a disposizione figure con competenze specifiche utili a necessità ed obiettivi.

Innovazione tecnologica e competenze digitali devono essere oggetto, ormai, di una formazione interna che non deve essere utilizzata “una tantum” ma diventare un’attività continuativa per ottenere la diffusione di una cultura digitale tra il personale di ogni grado e livello.

Oltre agli aggiornamenti specifici di settore merceologico o economico in ogni azienda, “Digital hard skill” e “Digital soft skill” sono le due macro categorie in cui si possono suddividere le competenze necessarie nel complesso delle attività  dei vari settori aziendali.

“Hard skills” sono richieste a figure professionali che, con percorsi mirati, hanno acquisito conoscenze nell’ambito informatico e sanno utilizzare specifici strumenti e programmi,  linguaggi di programmazione, sistemi operativi, intelligenza artificiale, robotica, cybersecurity, big data.

Con “Soft skills” si riconoscono, invece,  abilità trasversali che consentono a lavoratori inseriti in diversi reparti, di differente ruolo e livello gerarchico, di utilizzare con disinvoltura gli strumenti digitali di uso comune (leggere o inoltrare una email, salvare un documento o scansionarlo, , riconoscere e utilizzare correttamente le informazioni presenti in rete, ecc.).

Certo si può obiettare che le competenze digitali si possono acquisire anche con nuove assunzioni di esponenti della cosiddetta “Gen Z”, cresciuta già dalla nascita in ambienti in cui la tecnologia è parte integrante della via quotidiana, ma, un occhio di riguardo nei confronti della forza lavoro già inserita, può essere veramente un arma in più e vincente per le strategie interne.

Riconoscere i valori di un dipendente significa dare spazio alla fidelizzazione, spesso ignorata ma, invece, forza trainante per gli individui che trovano soddisfazione personale e nuovo entusiasmo sapendo di essere tenuti nella giusta considerazione a tutti i livelli. Mantenere i dipendenti motivati e coinvolti  è fondamentale.

Formazione = Fidelizzazione = Entusiasmo = Risultati positivi aziendali:  ecco una catena spesso ignorata e, invece, preziosa per ottenere le performances programmate dalle aziende.

Il team di P&B consulting organizza, con i propri formatori, percorsi personalizzati di formazione per potenziare i vari team aziendali motivando i singoli soggetti al risultato in un clima di serenità aziendale, facendo emergere le qualità dei singoli, spesso nascoste o inespresse, che possono contribuire in modo decisivo a risultati sempre più performanti.

P&B Consulting :    338 9074087    –    info@consulenzaeformazione.net

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